martedì 17 agosto 2010

LA LUNGA ATTESA DEL CRISTIANESIMO INNOVATO


Qui si vuole evidenziare l’importante contributo dato dall'italiano Filippo Mazzei (vedi libro "Dalla libertà religiosa al laicismo innovato") alla realizzazione di uno stato dove la libertà religiosa ponesse le condizioni minime necessarie per realizzare il piano del Signore: la restaurazione della Sua Chiesa in quest’ultima dispensazione. Ciò non avrebbe potuto attuarsi in uno stato europeo a causa della forte dipendenza delle religioni dai poteri politici, realtà questa che aveva generato religioni di stato e costruito tanti pregiudizi nella mente di gran parte delle persone. Pertanto, come predetto dalle scritture, era stata tenuta nascosta una nuova terra per questo grande evento: l’America. È li che nel 1830 è stato innalzato un vessillo per le nazioni: il Vangelo restaurato.
Per l’Italia, però, si è dovuto attendere il 26 Giugno 1966 affinché la predicazione del Vangelo restaurato fosse ufficialmente organizzata a Firenze.
Pertanto, sia l’opera inconsapevole di Filippo Mazzei che quella pienamente consapevole del profeta Joseph Smith, hanno permesso che la profezia di Giovanni descritta nel libro dell’Apocalisse si avverasse. Riteniano utile anche porre un enfasi particolare su quest’evento profetizzato ed atteso da profeti antichi ed apostoli della Bibbia, e annunciare che ora, finalmente, anche in Italia c’è la possibilità di leggere libri, scritti da autori italiani indipendenti, che parlano del Cristianesimo innovato: questi hanno lo scopo di portare chiarezza e coerenza al nostro stile di vita cristiano.

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